Hai mai sentito parlare del bambino interiore?
Sai che cos'è?
Il bambino interiore è una parte della nostra personalità che resta sempre piccola, una sorta di Peter Pan interno, e che quindi mantiene in sé le caratteristiche legate all'infanzia.
E' quella parte di noi che porta nella nostra vita la "Stupideria" e cioè la giocosità, lo stupore, il divertimento ma anche il bisogno e la vulnerabilità.
E' una parte moooolto preziosa che da adulti, purtroppo, zittiamo perchè ce lo impone la società.
Il bambino interiore chiede ascolto e soprattutto ci chiede di non fuggire da lui.
L'adulto che utilizza , nel suo modo di essere, solo il bambino interiore è un adulto compagnone, simpatico, gioioso ma incapace di prendere decisioni, di assumersi responsabilità. E' una persona che ha sempre bisogno di appoggiarsi agli altri che non sa accudirsi e cavarsela da solo.
Come per tutto serve equilibrio.
Chi nell'infanzia ha trascorso momenti dolorosi e subito traumi, invece, tende a mettere in disparte il proprio bambino interiore come per dimenticarlo ed è una persona seria, piena di responsabilità, poco incline al divertimento.
Scoprire il mondo del nostro bambino interiore ci permette di riappropriarci delle nostre emozioni, riconoscerle e ricondurle alla nostra infanzia.
Aprire queste porte, iniziare ad osservare notando le emozioni ed i particolari aspetti che abbiamo vissuto nell'infanzia mentre crescevamo nella nostra famiglia di origine è il primo passo per iniziare ad ascoltare quella parte di noi dimenticata.
E così si diventa genitori del proprio bambino interiore legato alla nostra vera Essenza.
Tutto questo si può fare attraverso la meditazione oppure affidandosi ad un terapeuta che saprà indicarci la strada per incontrare quello che di più puro abbiamo dentro di noi.... IL NOSTRO BAMBINO INTERIORE.
Elisa
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